13 novembre 2011

Il futuro dell'Italia

Il futuro dell'Italia, cioè anche il nostro.

Cosa succederà nelle prossime settimane e cosa farà il governo Monti?

La domanda che sta dietro a tutto ciò però è cosa i partiti gli permetteranno di fare, perchè alla fine tutti i provvedimenti dovranno poi essere votati dal parlamento, cioè dai partiti.

Ma siamo ottimisti, diciamo che ci dovranno essere 2 fasi, una fase 1 che metterà in sicurezza i conti e ridarà fiducia ai mercati, riportando lo spread con i BTP tedeschi a livelli ragionevoli. Ricordo che ai tempi di Prodi, tale spread era di soli 37 punti, cioè lo 0,37%. Un'inezia rispetto a oggi.
La fase 2 sarà quella più critica, quella del rilancio e del taglio di sprechi e privilegi. Critica perchè bisognerà scontentare tutti: la sinistra dovrà capitolare su pensioni e materia del lavoro e la destra su patrimoniale, fisco e sprechi grandi e piccoli.

Per la fase 1 molto conterà il prestigio personale del premier, ma per la fase 2, che sarà una fase pre elettorale, servirà molta abilità, fortuna e soprattutto la capacità di far sentire ai partiti l'appoggio del "popolo" alla presona del premier.

I provvedimenti da prendere saranno (a mio parere):

1. reintroduzione dell'ICI su tutti gli immobili

2. Patrimoniale leggera, su tutti i patrimoni immobiliari oltre - diciamo - 1 milione di Euro

3. Contributivo per tutti, in pensione per tutti a 67 anni indipendentemente dagli anni di contributi

4. Taglio dei costi della politica - sul serio - con taglio drastico delle province

5. Dismissione di parte del patrimonio pubblico e liberalizzazioni (?)

6. Sistemazione della finanza locale - intesa non come altri tagli agli enti locali, ma permettere agli enti con i soldi di spendere e impedire a chi non li ha, o spera di averli, di spenderli

7. Riforma fiscale, spostando la tassazione dal lavoro e l'impresa alla rendita

8. Riforma fiscale: addio ai contanti oltre i 200 Euro e stretta sulle società off shore

9. Riforma della legge elettorale (in aprile c'è il referendum)

Questo programma è sufficiente per 10 anni di governo e i punti chiave, pensione, patrimoniale, tagli politici, andranno fatti tutti insieme subito per evitare di essere sfiduciati subito dopo che i conti saranno in sicurezza.