Una lettera che sintetizzo e sottoscrivo: "perché nella manovra .. non è presente una seria tassazione di tipo patrimoniale della ricchezza mobiliare? .. questo provvedimento avrebbe alcuni ovvi vantaggi. Il primo.. un gettito sostanzioso: secondo i dati ufficiali dell'Associazione Italiana Private Banking, "Il valore della ricchezza investita nel private banking in Italia nel 2010 [è di] 896 miliardi"...
"Aliquote anche molto miti consentirebbero .. l'indicizzazione delle pensioni, ..[ed] è il caso di sottolineare il guadagno di consenso che il governo ne ricaverebbe, per effetto della maggiore equità del prelievo complessivo"..
"..[oltre agli] effetti positivi non riusciamo a vederne di negativi".."ci sembra che non vi sia alcun motivo di efficienza che possa giustificare l'assenza del provvedimento" assenza che dipende "solo da ragioni di iniquità, e cioè dalla volontà di proteggere i redditi alti scaricando il peso del riequilibrio dei conti su quelli più bassi".
E così? "per fugare ogni dubbio è essenziale .. una spiegazione chiara e convincente. E anche sincera".
Una motivazione ufficiosa "che non sia possibile sapere dove si trova la ricchezza mobiliare, è smentita dai dati" citati "nonché da quelli forniti dalla relazione della Banca d’Italia sulla ricchezza delle famiglie italiane nel 2010".
Non si può dire che "la manovra ..prevede implicitamente un serio intervento sulla ricchezza mobiliare: il gettito proveniente dalla tassazione dei capitali scudati e dei beni di lusso ammonta solo al 6% della manovra complessiva netta, e al 4% delle maggiori entrate".
"Neanche la motivazione che non è possibile tassare la ricchezza mobiliare perché questa fuggirebbe all'estero è credibile. Come dimostrano i dati sul private banking, la ricchezza mobiliare dei cittadini italiani più ricchi è enorme, e non è certamente una tassazione con una piccola aliquota che li indurrebbe a trasferirne surrettiziamente la proprietà a prestanome stranieri".
"Al rischio ..[di] colpire anche i risparmi della classe media si può facilmente porre rimedio stabilendo un’equa quota esente, che renderebbe oltretutto l’imposta progressiva". "Possibili problemi di liquidità .. sarebbero facilmente evitabili concedendo adeguate .. rateizzazioni".
"In sostanza, ci sembra che ci siano molti argomenti a favore di una tassazione con un’aliquota non predatoria dei grandi patrimoni mobiliari.. Un chiarimento sulle ragioni della sua assenza dalla manovra sarebbe quindi opportuno".