Secondo alcuni neoeletti del Movimento 5 Stelle la crisi si potrebbe superare con una serie di risparmi di spesa e di introiti, utili a finanziare anche diverse riduzioni d'imposta, indispensabili a loro volta per rilanciare i consumi. Ci sarebbero 324 miliardi disponibili, 285 dei quali potrebbero essere spesi.
Cerchiamo di analizzare le diverse voci.
95 miliardi dalle slot machine. E' quasi una leggenda metropolitana. Un uso spregiudicato e forse illegale della slot machine ha portato il fisco a chiedere le somme non versate più interessi, multe e tutto ciò che prevede la legge. Ma certamente i gestori delle macchinette non hanno 95 miliardi a disposizione e fanno il possibile per pagare il minimo e il più tardi possibile. E' presumibile che dei 95 miliardi indicati dai grillini ne entreranno, con un pò di fortuna, 2-3 pagabili magari a rate.
80 miliardi dalla lotta all'evasione. Sarebbe bello incassare così tanto dalla lotta all'evasione. La realtà è un'altra, come aveva scritto William (vedi qui).
30 miliardi potrebbero arrivare da un accordo con la Svizzera. Vero. Ma i soldi non arriverebbero prima del 2015 e sarebbero una tantum.
26 dall'eliminazione della Torino-Lione. Le cifre sono davvero quelle? Forse no, ma si tratterebbe di un risparmio di 1-2 miliardi l'anno per molti anni.
20 miliardi arriverebbero dalla rinegoziazione del debito pubblico. Può darsi, anche se l'esperienza di Pizzarotti a Parma insegna che tra il dire e il fare c'è di mezzo... la realtà. Pizzarotti non ha rinegoziato il debito.
19 miliardi dalla rinuncia all'acquisto degli aerei F35. Anche in questo caso la somma va distribuita in un periodo piuttosto lungo. Il risparmio è forse di 2 miliardi l'anno
15 miliardi arriverebbero dalla fine dei privilegi per la Chiesa. Il sito http://www.icostidellachiesa.it/ indica in poco più di 6 miliardi il costo della Chiesa, che si potrà anche ridurre ma certo non eliminare.
Dunque siamo di fronte a evidenti esagerazioni: le voci analizzate finora porterebbero vantaggi limitati. Circa 30-35 miliardi di entrate una tantum e forse 5-7 di risparmi annui.
(1 - continua)