Scusate la lunga assenza, eccomi tornato con una notizia che non so se è arrivata in Italia ma che qui sta destando un forte dibattito.
Il magnate dei casinò, Sheldon Adelson, ultimamente sta negoziando con il governo spagnolo un'investimento di enorme portata che secondo alcune stime, se avrà successo, potrebbe dimezzare da solo il tasso di disoccupazione madrileno e dare quindi una grossa mano all'economia spagnola in gravi difficoltà.
Il problema sono le richieste di Adelson, che mettono la politica spagnola (e quindi il PP avendo la maggioranza assoluta in parlamento, ed in mano le amministrazioni locali dove avverrebbe il tutto), di fronte ad una decisione di portata storica.
Si creerebbe di fatto una cittadella a se stante in cui non esistano contratti collettivi, statuto dei lavoratori, leggi antitabacco e antialcolismo, leggi sulla prostituzione, obblighi di versare contributi alla Seguridad Social (l'inps), regimi fiscali d'alcun tipo, limiti sull'utilizzo del suolo, niente di niente, insomma: un'azienda al di sopra della legge.
Questa è la pretesa di Adelson per questo mega-investimento (che in realtà inizierebbe con un piccolo casinò, che si amplierebbe man mano se le cose andessero bene, quindi non è nemmeno sicura questa manna dal cielo di 261.000 posti di lavoro!).
Per quel che mi riguarda sarebbe la morte dello Stato. Sarebbe il definitivo passaggio di potere della sovranità nazionale dello Stato moderno nelle mani delle grandi multinazionali.
Centinaia di migliaia di posti di lavoro in cambio di uccidere lo Stato, questa la proposta. La Spagna dovrà dimostrare quanto è importante il valore del rispetto del diritto del lavoro, della Costituzione, dello Stato di diritto, rinunciando ad un maxi-progetto nel momento di maggior difficoltà. Lo farà? Se si, tanto di cappello. Se no, sarebbe un precedente veramente inquietante.
Tutti i partiti d'opposizione (dal PSOE a IU a PNV) stanno già gridando battaglia. L'unico partito che invece ha in mano le sorti della questione, il PP, si sta mostrando invece sempre più ben disposto, come si può leggere nei link più in alto.