11 settembre 2012

Centrale del Latte di Genova & Alcoa

Alcoa. Simbolo di una crisi o forse di altro?

Per capire il caso Alcoa può essere utile prendere in mano un'altro caso, quello della Centrale del latte di Genova. Non è una vera e propria crisi, non c'è un'azienda che non vende abbastanza o non incassa i crediti e per questo decide di licenziare.

Invece, 63 lavoratori (più l'indotto) rischiano il licenziamento perchè la proprietà, i francesi di Lactalis che hanno acquistato Parmalat e con essa la società ligure, ha deciso di chiudere l'impianto di Genova e concentrare altrove la produzione.

Era già successo qualche anno fa, a Moretta, in provincia di Cuneo. Lo stabilimento che trattava il latte prodotto in zona e lo trasformava in formaggio venne acquistato da Lactalis insieme al marchio Invernizzi.

Lactalis decise allora di chiudere lo stabilimento cuneese e di concentrare la produzione in Lombardia, rifiutando ogni offerta per rilevare lo stabilimento. Lactalis non voleva avere concorrenti e ha preferito la chiusura alla vendita (paradossalmente in seguito lo stabilimento è stato riaperto e ha iniziato a lavorare per Parmalat...finendo di nuovo sotto il controllo di Lactalis).

A Genova pare ripetersi il caso di Moretta. Ci sono imprenditori disposti a comprare la Centrale del Latte genovese, ma Lactalis non sembra disposta a cederla e preferirebbe chiudere l'impianto e mandare tutti a casa.

La crisi della Centrale del latte nel suo piccolo è il simbolo di un paese che ha rinunciato alla politica industriale in nome del mercato che risolve tutto, non affronta il cambiamento entrando nel merito delle vicende aziendali ma si limita a intervenire sul contesto economico, e neppure si rende conto (come invece fa l'ottimo Marcello De Cecco vedi qui) che in tal modo le multinazionali riducono la concorrenza e tengono alti i prezzi, beffando Monti, che ha costruito la sua fama come commissario europeo alla concorrenza.

Alcoa sarà salvata, almeno si spera, ma forse più per ragioni politiche che per ragioni economiche. Ma che fine faranno le tante aziende che stanno chiudendo per scelta o per crisi, come la Centrale del Latte di Genova? Non lasciamoci ingannare dal caso Alcoa, soprattutto se dovesse andare a buon fine: in Italia manca da anni una politica industriale vera, quella che ha fatto della Germania il paese più ricco in Europa, e non saranno certo i liberisti al governo a cambiare le cose in pochi mesi.