29 settembre 2013

Ctrl-Alt-Canc

Nei giorni scorsi Bill Gates ha spiegato che la combinazioni di tasti Ctrl-Alt-Canc è stata un errore di Microsoft. Hanno reso complicata una funzione semplice, che avrebbe richiesto un tasto apposito.

Ma un ingegnere dell'IBM, David Bradley, convinse Microsoft a far propria la combinazione di tasti. Scelta di cui Gates oggi si pente.

Sembra una storiella irrilevante, ma non lo è.

Proviamo a ragionare sul principio generale.

Da una parte c'è un ingegnere (magari più di uno) che scelgono una soluzione complessa ma razionale. I tre tasti per essere azionati richiedono l'uso di due mani perché non devono essere schiacciati per caso, per non provocare danni. 

Dall'altro c'è un utente che sa poco di computer (o di lavatrici, frigoriferi o di .. scegliete quel che preferite) e preferisce una soluzione semplice: il tasto che risolve il problema, le istruzioni con poche pagine, la scorciatoia che si ricorda facilmente.

In mezzo c'è l'impresa che deve mediare tra la logica dell'ingegnere o dell'architetto o dello scrittore, eccetera e quella del consumatore o dell'impresa a cui è destinato il prodotto, il libro, il sito internet ecc.

Si spiega così il successo di Steve Jobs e di Apple, ma anche di un'infinità di altri prodotti tradizionali? Io credo di sì, come testimonia l'ammissione di Bill Gates.

E a volte non serve neanche mediare, basta avere un prodotto accettabile e scegliere le soluzioni che piacciono a chi deve comprarle.

Apple è riuscita a rendere più facili da usare e allettanti i propri prodotti che spesso non erano tecnologicamente più avanzati di quelli della concorrenza. Avevano capito meglio e prima di altri cosa voleva l'acquirente.