Volete capire davvero qualcosa della crisi che scuote le principali economie da 4 anni?
Fuori da questa crisi, adesso! è il libro che fa per voi. Paul Krugman analizza la crisi, i tanti luoghi comuni, come l'eccessiva e ingiustificata attenzione al debito pubblico, le strategie errate come le misure recessive messe in atto dai governi nella vana speranza di migliorare lo spread.
Ma soprattutto Krugman coglie l'occasione, come sempre, per spiegare come funziona l'economia. Virtù rara, perché moltissimi economisti di cui si leggono gli articoli su internet o le interviste sui giornali, spesso spiegano cosa non va in certe idee altrui o parlano di un tema in particolare, ma danno la sensazione di non avere una visione d'insieme dell'economia.
Krugman invece sa spiegare sia il comportamento dei singoli individui che i temi macroeconomici di grande portata. E lo fa bene, è convincente, sa smontare le teorie sbagliate ma anche costruire teorie capaci di convincere il lettore che c'è qualcuno che sa capire i problemi del singolo cittadino ma anche dell'Europa o dell'Italia.
Il risultato è un libro molto piacevole e istruttivo, anche se non mancano i motivi di preoccupazione perché si intuisce che la crisi è forse peggiore di quanto appare, visto che molti economisti e politici sono fuori strada, incapaci non solo di risolvere i problemi ma anche solo di capire quali questioni sono davvero importanti e quali no, e per questo la crisi potrebbe durare a lungo. C'è però anche qualche ragione per essere ottimisti: volendo se ne esce, ma solo a condizione di gettare alle ortiche alcune pessime idee o l'attenzione quasi morbosa -e del tutto inutile- per il livello del debito pubblico mostrata da diversi governi da 2 anni a questa parte.
Leggendolo ho trovato conferma a molte idee presentate da questo blog (la descrizione sul modo in cui si crea moneta, ad esempio) e molte altre idee bene motivate da un ottimo economista "liberal" che, a differenza di molti suoi colleghi meno bravi, non si limita a smontare le tesi altrui e non si concentra solo su aspetti particolari dell'economia, ma aiuta a capire importanti scenari economici, da cui dipende il nostro benessere futuro.