L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
Ieri la puntata di Annozero in onda su Raidue ha trattato, oltre che la riforma dell'università, anche le problematiche con la "nuova" Fiat di Marchionne, la situazione degli operai e le proteste in quota Fiom.
Poi, ad un certo punto della trasmissione, il giornalista di Annozero ha presentato un test fatto da quattroroute, dove si paragonano tre auto dello stesso segmento: la Mini Cooper S, l'Alfa Romeo MiTo e la Citroen DS3 (video sopra).
Anche se la prospettiva dei servizi mandati in onda sembravano evidentemente mettere in rilievo tutti i lati che sembrano deboli del progetto Marchionne (addirittura avanzando problemi sul fatto che Sergio Marchionne non sia ingegnere, come gli altri amministratori delegati di grandi aziende straniere di auto, ma laureato in filosofia) non credevo si potesse arrivare ad un certo livello di scorrettezza: il test presentato ha mostrato dei risultati assolutamente parziali senza fornire nessun dettaglio sulle motorizzazioni prese in esame, le condizioni e la metodologia del test svolto. Ci si è limitati ad estrapolare i dati che mettono in cattiva luce il prodotto italiano.
L'Alfa Mito è un modello prodotto e presentato nel 2008, ha un look e design sportivo, che prende le mosse dal famoso modello 8c competizione, inoltre ha introdotto, quantomeno nel panorama italiano, alcune innovazioni elettroniche (tra cui anche la scelta di intervento dell'ESP, ESP che tra pochi anni sarà obbligatorio, come deliberato dall'Unione Europea) ed infine ha ottenuto uno dei massimi risultati sui test più quotati per la sicurezza stradale (punteggio NCAP).
Alcuni piccoli appunti sulla prova in pista svolta da Quattroruote, ed alcuni dettagli trascurati da Annozero:
- Le motorizzazzioni delle tre "piccole" erano: allestimento Camden con il nuovo propulsore 184 cv per Mini Cooper S, allestimento Quadrifoglio Verde 1.4 TB Multiair 170 cv per Alfa Romeo MiTo e 1.6 THP Sport Chic 155 cv per Citroen DS3. Si nota subito come la cilindrata non sia propriamente la stessa per tutte e tre.
- Nella prove in pista è stato disattivato l'esp per Citroen e Mini Cooper, la Mito non ha la possibilità di disattivare in maniera completa l'assistenza elettronica (ha un sistema brevettato DNA Alfa in grado di selezionare tre diverse impostazioni). Questo dato è fondamentale, ed ognuno può valutare i lati positivi e negativi (legge sull'ESP, sicurezza stradale, possibilità di selezione dell'intervento elettronico etc.)
- La votazione finale di Quattroruote è stata:
85/100 MiTo
83/100 DS3
82/100 Mini - Quattroruote inoltre scrive: "MiTo e DS3 affrontano l'inossidabile Mini sulla nostra pista. Tra i cordoli vince l'anglo-tedesca, ma nella vita di tutti i giorni è meglio l'italiana".
- Come ha scritto la rivista AlVoltante: "E poi, possibile che per voi la sfida si riduca a verificare quale delle tre vetture sia la più veloce in circuito? Tutte le altre qualità importanti per la valutazione di una vettura come affidabilità, comfort, stabilità, consumi, sicurezza eccetera, non le consideriamo? E infine, ritenete di aver contributo alla sicurezza stradale facendo passare in tv una gara fra tre piccole sportive (proprio quelle auto che, spesso, finiscono in mano ai giovani)?"
- Il "vero" test di Annozero, che sarebbe quello col pilota di TopGear, che fine ha fatto? E a cosa è servito se poi hanno mostrato i dati (parziali) di QuattroRuote?
Con questi dati aggiuntivi, mi sembra un pò eccessivo attaccare la Fiat e le vetture dell'Alfa Romeo.
Per concludere, qui sotto un video che, lungi dal ribaltare risultati o fare il tifo, fa capire in definitiva che la sbandata sembra averla presa più Annozero che l'alfa Mito.
Per concludere, qui sotto un video che, lungi dal ribaltare risultati o fare il tifo, fa capire in definitiva che la sbandata sembra averla presa più Annozero che l'alfa Mito.
Aggiornamento: Ne parla in un articolo anche la rivista Al Volante.
Aggiornamento 2: Fiat chiede i danni ad "Annozero".
Aggiornamento 3: Rai e Formigli condannati a risarcire per danni.
(sugli incentivi si veda anche questo articolo)
Aggiornamento 2: Fiat chiede i danni ad "Annozero".
Aggiornamento 3: Rai e Formigli condannati a risarcire per danni.
(sugli incentivi si veda anche questo articolo)