14 febbraio 2011

L'Italia è una repubblica fondata sul gioco...


Ormai non ci resta che aggrapparci al gioco d'azzardo per sperare di riassestare il bilancio dello stato!
Come leggo da "La Repubblica" ormai siamo veramente alla frutta!
Come diceva il mio professore di Matematica finanziaria, professor Ottaviani, in qualunque gioco di sorte l'unico che ci guadagna è il banco. E il banco ormai è lo stato. Il calcolo delle probabilità non mente e qui si può trovare una breve rassegna dei giochi più diffusi.

C'è da dire che il ruolo dello stato come collettore di tasse - diciamo volontarie - è un po' troppo importante per non gettare dubbi!
Ultimamente vedo un'alluvione di pubblicità televisiva sui giochi d'azzardo accompagnata da un'ipocrita scritta: "gioca responsabilmente".

Non ho mai visto né sentito nulla di più falso!
A livello della pubblicità delle sigarette e dell'alcool!

Ma come?!? Lo stato promuove, finanzia, incassa e d'altra parte ti dice di giocare responsabilmente?

La verità è che lo stato sta allungando le sue mani su tutti i giochi, on line, macchinette e qualunque gioco dove girano soldi, in modo da incassare il più possibile.
Gli incassi si quantificano già in miliardi di Euro!

E allora invece di combattere l'evasione perché non concentrarsi sui giochi? Facile, economico e il contribuente è ben felice di pagare!